Non togliere a nessun uomo la sua canzone
Sheldon B. Kopp – Se incontri il Buddha per la strada Uccidilo
Svolgo soprattutto incontri individuali, in presenza ma anche online. Nel mio lavoro utilizzo il Counselling gestaltico ad indirizzo fenomenologico esistenziale, o la Biodinamica Craniosacrale, spesso un approccio integrato concordato con la persona, con l’intento di facilitare, attraverso il contatto e la relazione, il realizzarsi del suo processo di vita, che a volte è come interrotto.
Illustrazione di Berta Flores Aricò
In particolare mi occupo di aiutare la persona ad aiutare sé stessa in merito a temi o problemi specifici di natura non patologica quali:
– disagi fisici ed emozionali e processi di riequilibrio
– percezione della vitalità e delle proprie risorse
– consapevolezza sensoriale
– specifici problemi di ordine personale o professionale
– difficoltà nel prendere decisioni
– orientamento nelle scelte di vita
– supporto nelle difficili fasi che si susseguono durante il ciclo di vita
– gestione delle relazioni interpersonali
– gestione della relazione con sé stessi
– sviluppo delle risorse e potenzialità
– promozione e sviluppo della consapevolezza personale
– gestione di emozioni, pensieri, percezioni e conflitti interni e/o esterni.
Da un punto di vista più ampio “aiuto attraverso la relazione” vuol dire accompagnare la persona in un cammino di conoscenza e consapevolezza interiore, aiutarla, attraverso il fare esperienza nella seduta, a ritrovare e dare senso alle proprie risorse e alla propria creatività, a fare attenzione ai processi interni che inibiscono/ favoriscono il processo creativo, processo che conduce alla capacità di autoregolazione sia fisica che emozionale, alla scoperta e alla sperimentazione di nuovi modi di essere in relazione con sè stessi, con gli altri e con il mondo in cui viviamo, per sentire un nuovo piacere di vivere.
Rintracciando alcune sensazioni e parti di sé spesso inascoltate, assopite, nascoste, lasciate, avvicinandole, vedendole e conoscendole, la speranza è divenire più “interi” e aperti alla trasformazione nel tempo della nostra vita.
